mercoledì 11 luglio 2012

119.'Il male dei tempi' (Rama e Juan Cruz) Seconda stagione

Rama: Qualcuno mi ha detto ieri che quando ti liberi del tuo amore, agisci come se non ti importasse, come se fosse in qualche lato. Ma non posso convincermi, non potrei vivere con nessuno più, e solo posso scrivere questa lettera e sedermi per proteggere il mio cuore spezzato. Così solo, così solo, così solo; così solo, così solo, così solo,  così solo, così solo, così solo,   così solo, così solo, così solo. Nessuno ha toccato la mia porta, da mille anni o più...è tutto pronto, ma non ho dove andare, benvenuti a questo unipersonal, prende sede, sempre sono liberi, senza sorprese né misteri, in questo teatro che ha chiamato la mia anima, sono sempre il protagonista.   Così solo, così solo, così solo; così solo, così solo, così solo,  così solo, così solo, così solo,   così solo, così solo, così solo.  


Juan Cruz: Il male dei tempi non è né la fame né la povertà, nemmeno la violenza né le guerre. In tutti i lati ci sono angustia e depressione, ma nemmeno questo è il male dei tempi. Maggior tecnologia maggiore non comunicazione. La non comunicazione è un serio problema, ma nemmeno è il male dei tempi. La scienza avanza nella lotta contro i malati, ma nuovi parassiti e virus sempre vanno un passo avanti; senza blocco, ma nemmeno questo è il male dei tempi. Fame, povertà, violenza, aggressione, angustia, depressione, la non comunicazione, malati, parassiti.. sono tutti figli del vero male dei tempi, la solitudine, e sapere questo Franca, è dove si trova il nostro potere. Nietzsche ha detto, per vivere soli uno deve essere un animale o un dio. Non è buono che l'uomo è solo quello che ha detto che è Dio. La solitudine è cattiva consigliera dicevano i vecchi nel mio popolo. Accompagnati tutto è più facile;  senza blocco gli uomini scappano all'impegno di unirsi gli uni agli altri. Nessuno vuole la solitudine senza blocco tutti hanno la solitudine. Non essere solo richiede uno sforzo, uno sforzo che pochi fanno. Si paga un prezzo molto alto per stare soli.. l'isolamento ti fa diventare debole, fragile. A volte per non esserci finiamo soli, per questo la solitudine è il vero male dei tempi.

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