lunedì 23 luglio 2012

157. 'Utopia' (Tutti) Seconda stagione


Esperanza: le utopie come dice Eduardo Galeano, l'utopia è nell'orizzonte. Mi avvicino due passi, lei si allontana di sue passi. Cammino dieci passi e  l'orizzonte corre dieci passi più in là. Ma allora uno si domanda, a cosa serve l'utopia se si allontana sempre? per questo servo, per camminare. Per avere un'utopia bisogna avere fede, per credere che ciò che desideriamo è possibile. Un'utopia, per definizione, è qualcosa che non esiste, una porta irraggiungibile, ma necessario per viaggiare.


Man e Teen Angels, per loro  stessi...

Nacho: il mio sogno in principio è essere un trionfatore. Ma vabbè, prima pensavo che essere un trionfatore era essere qualcuno. Era essere quello che volevano che gli altri fossi. Ma ora mi sono reso conto che essere un trionfatore è essere chi voglio essere io.


Tefi. ti giuro che non mi vorrei emozionare. Ti emozioni e sembri super grasso, anche se in realtà in casa c'è molto grasso no? Ma c'è anche molto amore. Mi piace troppo stravincere, ma nemmeno voglio che si perda l'amore. Che strano no? il mio sogno si è fatto realtà prima di sognarlo: avere una sorella


Rama: ciao, sono Rama e mi hanno chiesto di parlare dei miei sogni. Bene, io, alcune delle cose che voglio..
Tacho: no, no, improvvisa Rama, improvvisa.
Rama: si, questo lo modifichi, no?
Parte dei miei sogni si sono già compiuti. Oggi ho la banda che ho sognato, gli amici che ho sognato, e la ragazza che ho sognato. Da due anni non mi incoraggiavo a sognare, ma oggi...oggi vivo sognando, e questo mi fa felice.


Jaz: quando ero bambina sognavo ballare. Appena chiudevo gli occhi mi apparivano lo scenario e le chitarre di flamenco. Sognavo anche una famiglia, una persona carina, o un bonito.. fino a che un giorno, il sogno  si è fatto...incubo. Ma bene, è come diceva mia mamma, la vita è una ruota. E ho imparato a sognare, e sono ritornata a respirare,anche. Perché questo è come l'aria, no? Sta lì per chi vuole respirarla.


Simon: bene, il mio sogno era...era poter lasciare la terapia, ma la terapia ha finito lasciando me. Dopo mi ha lasciato mio fratello, mi ha lasciato la mia prima ragazza... Le cose sempre mi lasciavano, fino a che ho imparato che bisogna lasciarle. Le cose che non ci appartengono sempre seguono altro. E fu così come mi arrivarono cose nuove: amici nuovi, una nuova banda, e nuova fidanzata davvero.
Melody: bene, in un altro momento, forse avrei preferito che inizi guardando dalle mie gambe. Ma in un altro momento, quando sognavo di essere la figlia degli ambasciatori, di essere una top model, di avere due cognomi... Questi erano sogni al di fuori. Ora sto imparando a sognare. Sarà perché sono autentica per la prima volta, perché ho amici autentici per la prima volta, perché ho una mmamma nuova, autentica, per la prima volta? O perché ho un ragazzo autentico per la prima volta?


Vale: ahh, che...bene, vedevo questo per televisione e mi sembrava una stupidaggine, no? una stupidaggine. Ma tu, Tronco, tu mi hai riscattato, mi hai insegnato che sognare mantiene vivi. Grazie amore mio, davvero, ti amo e sogno amarti per sempre.
Tacho: a volte uno non può sognare, o a volte la realtà è così orribile che uno solo può sognare per svegliarsi l'altro giorno, o poter mangiare, o poter seguire a piede.Io, ho passato per questo e sono potuto uscire. Sono potuto uscire perché ho avuto la fortuna che mi tirarono una corda, e la forza per afferrarmi a questa corda. Senza qualcuno che ti guidi il sogno è difficile viverlo. Io, per fortuna,ho avuto  angeli come guardia.

Thiago: ciao, sono Thiago. Non ci posso credere..bene, se me lo avessero domandato da due anni, di avrei risposto di no, ma è successo. Noi abbiamo un angelo: si chiama Cielo. Lei ha creduto in noi, ma la cosa più importante è che ci ha fatto credere in noi. Il mio sogno è avere la forza per compiere tutti i sogni, cioè incidere un disco o poter vivere in un mondo più piacevole.

Mar: ciao, sono Mar. Mai..non avevo mai sognato. Non so, per me la vita era quella che vivevano gli altri, non la mia, fino a che arrivai in un luogo. Ho avuto fortuna. Avrei potuto andare via, senza obblighi,rimasi. E questa non fu fortuna. Questa fu...fu la mia decisione. Che sogno? Non so, sogno tutto. Mi sembra che tutto può essere. Io, per esempio, da non avere un cognome, sono arrivata ad averne quattro..così che..

Thiago: ti amo, lo sai? non lo dimenticare mai.
Mar: perché mi dici questo?
Thiago: perché a volte ho paura che non arrivi..
Mar: lo dici..per il tempo? Basta Thiago con questo, già ti ho detto che..

Thiago: no,no..che non arrivi a dirtelo ogni volta, tutto il giorno, tutti i giorni. Non so se lo faccio been, ma ti amo con tutto ciò che posso, il meglio che posso. Ti senti amata da me?
Mar: e guarda.. più amata sarebbe un eccesso. Tu ti senti amato da me?
Thiago: a volte ti guardo senza che te ne rendi conti e vedo come ti brillano gli occhi ogni volta che mi nomini, vedo come mi difendi ogni volta che qualcuno mi attacca e piangerei come un tonto perché tuttavia non posso credere che mi ami, non lo posso credere.
Mar: io non posso credere che tu ami me...basta, ey basta.. non accendiamo la candela. Ti amo. Vado al bagno e ritorno, si? E non andare in nessun luogo senza di me.
Thiago: è impossibile che me ne vada senza di te

Nessun commento:

Posta un commento