Prima di tutto voglio dirti che ti voglio molto bene, di questo non avere dubbi. Tutto quello che abbiamo vissuto insieme è stato meraviglioso ma anche se abbiamo viaggiato così lontano mi sono portata con me i miei mambi e ora nemmeno se volessi posso scaricarli con il dottore. Non so, forse non sono l'unico a cui passa, questo non lo so, ma so che è qualcosa che mi tortura. Che ti devo dire... per un lato ho nella mia testa i mandati di mio padre, la pressione, ciò che deve essere. E dall'altro lato la mia testa sta nelle cose che desidero, che voglio, che mi piacerebbe fare. Sono diviso tra quello che devo fare e quello che voglio fare. Sempre mi succede lo stesso, per un lato non dovevo innamorarmi della ragazza del mio miglior amico e meno di una ragazza come Mar, ma dall'altro lato non potevo pensare ad altro che a lei. Ero bloccato tra quello che dovevo fare e quello che volevo fare un'altra volta. E quando hai un mambo così nella testa, sì o sì metti in scompiglio, non finisci facendo né quello che devi né quello che vuoi. Allora quando uno non può pensare con chiarezza, commette errori molto gravi. Ti giuro che è una tortura stare così diviso, non so, se se è stato solo un mio mambo me la cavo, però così faccio del male gli altri e questo non lo posso permettere perché non devo, né voglio far del male a nessuno e meno che a te che ti voglio tanto bene Melody. Questo mambo lo devo ballare da solo, almeno fino a che, non so, fino a che posso scoprire ciò che voglio, Così che ti chiedo perdono. Chissà magari puoi perdonarmi.
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