Pare che sia arrivato l'autunno. L'autunno... è davvero una brutta stagione. Personalmente mi deprime moltissimo perché, a chi piace l'autunno? Mia madre mi direbbe non c'è da preoccuparsi però in questo caso amici credo che ci sia. In autunno appassiscono i fiori, le ore di luce si accorciano, arrivano i giorni freddi.
L'autunno arriva silenzioso, quasi senza avvisare, allontana l'estate e ci deprime a tutti. Perché l'autunno è triste.
L'autunno è sinonimo di nostalgia, e cos'è la nostalgia? La sofferenza di ricordare qualcosa che hai avevi, che non hai più, che non riavrai. La nostalgia è un viaggio al passato, all'infanzia, al ricordo di qualcuno che ora non c'è. In autunno i colori cominciano a morire. In autunno la vita si vede attraverso una finestra. In autunno vorrei essere da un'altra parte. In autunno tutto diventa così, così... José Luis Perales.
Il vento, la pioggia, Perales e la nostalgia lo confermano amici, è arrivato l'autunno.
Un'altra canzone mielosa per questo autunno, "Inverno" di Reik. Un po' in anticipo, sì, però va beh, l'autunno ci avvisa che sta arrivando l'inverno.
L'autunno non è un videoclip di Montaner, ok? Nemmeno una pubblicità di cioccolatini, con una coppia felice, innamorata, che sia ama, si bacia, lei è bellissima, lui un cioccolatino, non è così. L'autunno è la vecchiaia dell'anno, è il tramonto dei sogni, è una schifezza.
L'autunno, oh l'autunno. Ci invade un'angustia inspiegabile, siamo come parrucchieri senza spazzola, persi. L'autunno arriva e ci invade poco a poco raffreddandoci l'anima e i sogni. L'autunno ci rinchiude dentro casa e dentro la nostra anima.
In autunno tutto muore, manca tanto prima di rinascere. L'autunno è come il mosso, né liscio né riccio, è qualcosa di indefinito, è finito il caldo però non è arrivato il freddo. L'autunno odora di minaccia, è una brezza fredda che prevede dolori. L'anno finisce quando comincia l'autunno, è un'epoca di bilancio, e la prima cosa che conta è il dovere. L'autunno sconcerta, l'autunno ci mette nei guai.
Per qualcosa dicono che la primavera è la nascita, l'estate la vita, l'autunno agonia e l'inverno la morte.
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