lunedì 6 luglio 2015

24.''Non lasciarmi la mano'' (Mar) Quarta stagione



Non so se lo ricordo o me l'hanno raccontato, ma quando ero piccola mia mamma mi diceva 'dammi la mano per attraversare la strada' ed io le dicevo 'no, non te la do, te la presto' perché dare una mano mi suonava come darla, togliermela e darla, ma dare una mano non è un po' questo?
Dare una mano a qualcuno è molto più che fare un favore. Non è dedicare qualche minuto che ti avanza o prestare una maglia che non usi, è dare una parte di te, è donarti.
Dare la mano è afferrarti e afferrare l'altro. Quando il mondo diventa un abisso e tutto cade dalle tue mani, non si afferrano a qualcosa, a qualcuno, qualcuno che non ti lascia cadere.
Quando hai dato la tua mano non c'è più modo di lasciarla, non è più tua, è unita a quella dell'altro, le due mani sono una.
Le mani ci uniscono, ci aggiungono, quando diamo la mano smettiamo di essere io per essere noi.
La mia mano non è più mia, è tua o nostra. Non ti lascerò mai la mano, succeda quel che succeda.

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