Prof: Non sai la voglia che avevo di parlare con te. Sei stata molto occupata gli ultimi mesi, no? Occupata a creare questo mondo perfetto che sognavi sempre. Ma ho delle cattive notizie da darti. Stanno colpendo il muro e lo abbatteranno.
Luz: Continui ad essere un sognatore e un illuso come sempre.
Profesor: Non,in alcune cose sono sono cambiato, ad esempio ho perso l'illusione. La verità è che devo congratularmi perché l'hai fatto molto, ma molto bene. Chiaro, hai commesso qualche errore.
Luz: Ah si? Quali?
Profesor: Non hai pensato che l'arma che usi per soggiogare e sottomettere le persone ti può ritornare contro.
Luz: quale arma?
Profesor: La paura Luz. La paura che usi per mantenere il gregge nel cortile, cioè dietro al muro. E ti impegni e aumenti la paura, ma in qualche momento il gregge si ribellerà. Puoi terrorizzarli, paralizzarli, intontirli, fino a anestetizzare, ma per un tempo. C'è un momento in cui iniziano a svegliarsi Luz, perché la paura è antonimo di vita e semplicemente non si può vivere con la paura. La paura è un'arma molto potente, e tu lo sai molto bene Luz, ma ora la paura ti si sta ritorcendo contro, loro stanno colpendo il muro. In qualche momento devono ribellarsi alla paura. Utilizzano la forza della paura per combatterla. Non ti fa paura, Luz?
Luz: Tu non mi conosci.
Profesor: Si, ti conosco molto bene. Tu sei quella a cui piaceva Da Vinci, no? Si, mi ricordo tuttavia la prima volta che hai visto un Da Vinci, volevi averli tutti. E li hai avuti no? Sai cosa diceva Da Vinci? " Quelli che più hanno,più hanno paura di perderlo". Ma quando hai già perso tutto, che paura avrai? Loro hanno già perso tutto, non hanno paura.
Luz: la paura è una buona consigliera. Non servono a niente i temerari. Tu lo sai, lo so, per questo mi sono avvicinata a te.
Profesor: Io mi sono avvicinato a te, e fissati il paradosso, tu ti sei allontanata da me per paura, e ora loro perdono la paura e si avvicinano a te. Non sono solo quelli di fuori che colpiscono il muro, anche quelli di dentro, quelli delle tue file. Stanno perdendo la paura,stanno colpendo. Stanno colpendo il muro dall'interno e dall'esterno. Stanno perdendo la paura Luz, si stanno svegliando. Si stanno incoraggiando a bucare la bolla, come te. Ti ricordi della tua paura, della tua bolla, della tua cantina? Ti ricordi che hai fatto quando ti sei ribellata? La rivoluzione sta fuori, ma anche dentro.
Luz: tu non sai niente.
Profesor: So che loro hanno perso la paura. E sai cosa succede quando uno perde la paura Luz? Recupera la razionalità. Allora uno può vedere, e quando uno può vedere può scoprire la verità. Tutti, tutti loro sono vicini la verità, inclusa tua figlia Nina. Ora farai tutto ciò che nina ti chiederà, berrai la tua proprio medicina. Vediamo se la paura che Nina possa scoprire la verità ti farà svegliare per una buona volta, Luz. La paura paralizza, ma quando ci sentiamo in trappola, non ci rimane che ribellarci. Qualcuno sta colpendo il muro. E' la vita.
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