martedì 7 luglio 2015

32.''Non tornerò mai più ad amare'' (Thiago) Quarta stagione



Mi si chiude la gola, mi si secca la bocca, lo stomaco sta sottosopra, voglio parlare ma non mi escono le parole.
Il mondo mi è caduto in mille pezzi, tutto ha perso senso, non so più cosa fare, non so cosa dire, non so cosa sentire.
Mi è successo di tutto durante la vita, ho sofferto molto, ma oggi credo di non aver conosciuto mai il dolore.
Scoprire che mio padre era uno sfruttatore è stato duro, un gran dolore, un dolore che non potevo trasformare in parole. Odiare e amare mio padre era una sensazione disperante. Vedere morire mio padre tra le mie braccia chiedendomi perdono è stato distruttivo, un perdono che non è arrivato, un dolore che sta sempre lì.
Il dimensionamento del dolore è l'amore, non ci sono dubbi, più ami, più grande è il dolore.
Scoprire che ero il figlio di Juan Cruz, un fantasma che ci ha torturato per anni, è stato un grande dolore, una ferita che tuttavia non si cura.
Il dolore. Uno farebbe l'impossibile per non sentire dolore.
Non è l'odio, non è la cattiveria, non è l'ingiustizia ciò che fa soffrire. Ciò che fa male è l'amore.
Il dolore, la cattiveria e l'ingiustizia di ciò che ami, è questo ciò che fa male, ma fa male con un dolore che uccide.
Non amare, non sentire, incluso odiare, e l'unica cosa che può diminuire questo dolore.

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